Lo studio mostra che i bambini che rimangono a casa sono più stressati rispetto a quelli che frequentano l’asilo.

Lo studio mostra che i bambini che rimangono a casa sono più stressati rispetto a quelli

Un’indagine condotta da studiosi finlandesi ha gettato luce su una questione spinosa: il livello di stress nei bambini di due anni. I risultati sono stati sorprendenti: i piccoli che frequentavano l’asilo nido apparivano meno stressati di quelli che rimanevano a casa con i genitori.

La domanda sorge spontanea: Provoca più stress andare all’asilo nido o rimanere a casa? A prima vista sembrerebbe scontato che la tranquillità dell’ambiente domestico sia preferibile alle incertezze dell’asilo, ma la realtà è ben diversa.

Lo studio ha coinvolto un campione di oltre 200 bambini e ha analizzato i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, prelevando campioni di saliva in diverse fasi della giornata. I risultati hanno evidenziato una sorprendente correlazione tra la frequenza dell’asilo nido, la routine quotidiana e i livelli di stress.

Il gruppo di bambini che trascorreva più tempo in casa presentava livelli di cortisolo più elevati, oltre a manifestare una maggiore impulsività. Le madri di questi bambini mostravano anche più sintomi depressivi rispetto alle altre.

Ma quale potrebbe essere la ragione di questo fenomeno? Le risposte non sono ancora chiare, ma sembra che la routine quotidiana dell’asilo nido possa offrire ai bambini una maggiore stabilità e sicurezza nel medio-lungo periodo. Gli orari regolari per i pasti, i pisolini e la socializzazione con gli altri bambini sono elementi fondamentali per la formazione di punti di riferimento importanti nella vita dei più piccoli.

Inoltre, la mancanza di queste attività quotidiane potrebbe influire sulla regolazione dello stress dei bambini, con possibili conseguenze sulla loro psicopatologia o sullo sviluppo sociale ed emotivo futuro.

La ricerca ha appena iniziato a esplorare questa complessa questione e sarà necessario condurre ulteriori studi per comprendere appieno i meccanismi sottostanti. Tuttavia, questo studio offre una prospettiva intrigante su come l’ambiente e la routine quotidiana possano influenzare il livello di stress nei bambini, aprendo la strada a ulteriori indagini sulla loro salute mentale e emotiva.