Polemica sulle dichiarazioni della senatrice Mennuni secondo cui la maternità dovrebbe essere considerata come la massima aspirazione di una donna

Polemica sulle dichiarazioni della senatrice Mennuni secondo cui la maternità dovrebbe essere considerata come la massima

Nel corso di una trasmissione televisiva, la parlamentare Lavinia Mennuni (FDI) ha espresso il proprio punto di vista sull’annosa questione della natalità in Italia: “dobbiamo far sì che le ragazze di 18 anni vogliano sposarsi”.

Le parole di Mennuni hanno scatenato un putiferio, soprattutto sui social, come ampiamente pronosticabile.

“La mia mamma mi diceva sempre: ‘devi ricordare sempre che hai l’opportunità di fare ciò che vuoi ma la tua prima aspirazione è quella di essere mamma a tua volta‘. Questa è una cosa che le donne della mia generazione dovrebbero dire alle loro figlie”, ha dichiarato la senatrice nel corso della trasmissione mattutina Coffee Break.

L’argomento della discussione, come si può facilmente intuire, era l’annoso problema della natalità in Italia. Al cospetto dell’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, che non mancava di sottolineare con decisi cenni d’assenso ogni sillaba pronunciata dalla parlamentare, Mennuni si è lanciata in un’accorato appello per invocare un deciso cambio di “approccio culturale” nei confronti della maternità.

“Il rischio è che in nome di questa realizzazione professionale, che io auspico e che trovo sia giusta, però non dobbiamo dimenticare che esiste la necessità, la missione di mettere al mondo dei bambini che saranno i futuri cittadini italiani”, ha continuato la senatrice.

Mennuni ha fatto appello per “aiutare le istituzioni, il Vaticano, le associazioni a far sì che la maternità sia di nuovo cool. Noi dobbiamo far sì che le ragazze di 18 anni, di 20 anni, così come i ragazzi di 18 anni e di 20 anni vogliano sposarsi e vogliano mettere al mondo una famiglia”.

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Consapevole delle reazioni che avrebbe suscitato, la parlamentare ha esposto il suo punto di vista in modo deciso, ritenendo che la maternità e il matrimonio siano elementi fondamentali per il benessere sociale.

Le parole di Mennuni hanno immediatamente scatenato un putiferio, soprattutto sui social, come ampiamente pronosticabile.

“A Coffee Break Lavinia Mennuni sta dicendo che bisogna far diventare cool per le ragazze (!) sposarsi a 18 anni e fare figli. Mica studiare, prepararsi, realizzarsi, viaggiare, acquisire consapevolezza ecc”, ha tweettato la giornalista Francesca Fagnani, seguita a ruota da Riccardo Cucchi, storico radiocronista sportivo.

“Vorrei dire alla senatrice #Mennuni che le donne non sono solo mogli e madri e che a 18 anni non devono forza sposarsi e fare figli, che a 18 anni devono poter scegliere anche altro: studiare, conoscere il mondo, lavorare e decidere la loro vita liberamente. Come gli uomini”, ha scritto Cucchi.

In molti si sono schierati contro le idee espresse dalla parlamentare, sottolineando l’importanza della libertà e dell’autodeterminazione delle donne, e ribadendo il concetto che l’aspirazione alla maternità a prescindere dall’età non dovrebbe essere imposta culturalmente.