Il cattivo odore che proviene dal pannolino di nostro figlio ci causa tanta vergogna che vorremmo scomparire

Il cattivo odore che proviene dal pannolino di nostro figlio ci causa tanta vergogna che vorremmo

In questa piccola parentesi olfattiva della quotidianità, ci si imbatte nella realtà più cruda e primitiva della vita: l’odore della cacca. Un odore che mette a nudo la nostra condizione di esseri umani, con le loro funzioni corporee inevitabilmente biologiche. Ma non solo: l’episodio del pannolino ci mette di fronte al rapporto tra genitori e figli, alla cura e alla responsabilità che questo legame comporta.

La reazione delle persone intorno a noi è un’opportunità per riflettere sulla società in cui viviamo. La signora scandalizzata rappresenta una certa rigidità mentale, la tendenza a giudicare senza capire appieno le dinamiche della vita familiare. Gli studenti che ridacchiano, invece, mostrano una maggior apertura, forse meno condizionati dai preconcetti sociali. E poi c’è il difficile equilibrio tra genitori e non genitori, tra chi vive la realtà dei pannolini e chi magari storce il naso davanti all’odore, dimenticando forse che anche la propria infanzia non era esente da simili situazioni.

L’esercizio di rilassamento proposto potrebbe essere utile a tutti, genitori e non genitori. Accettare la naturalità di certi odori e situazioni potrebbe aiutarci a essere più comprensivi e sereni di fronte alle sfide quotidiane. E forse, potremmo anche ridere di noi stessi e delle nostre reazioni eccessive, ritrovando un po’ di leggerezza nell’affrontare la vita.

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