Biancaneve, Merida e Vaiana: come le principesse Disney possono influenzare l’autostima e il concetto di bellezza dei bambini

Biancaneve, Merida e Vaiana: come le principesse Disney possono influenzare l’autostima e il concetto di bellezza

Il racconto delle preferenze dei bambini per le principesse Disney permette di scoprire quale influenza abbiano le immagini e le storie su modelli e atteggiamenti futuri. Non è un caso che le principesse più amate siano quelle rappresentate da personaggi dalla corporatura più realistica, dalle forme che permettono di spostarsi agilmente nel mondo, di realizzare progetti e imprese. Ciò che emerge da questo studio è la potenza delle storie e delle immagini nel plasmare i desideri e le autostime dei bambini, in particolare delle bambine, che possono guardare a modelli di femminilità attiva e forte, non solo basati sulla bellezza fisica.

Quello che emerge dalle pagine di questo studio universitario è come i personaggi delle principesse Disney, al di là del loro scopo di intrattenimento, giocano un ruolo cruciale nel formare l’immagine che i bambini hanno di sé stessi e del mondo. La scelta delle preferenze delle principesse Disney è un atto che racchiude in sé una valenza simbolica di grande importanza, un atto che riflette la complessità delle dinamiche di genere che si sviluppano fin dalla più giovane età. Si tratta di una scelta che riflette la presenza dei modelli di bellezza e di comportamento che la società offre ai bambini, modelli che spesso vengono recepiti senza un reale processo critico.

Tramite lo studio realizzato dall’Università della California Davis si delinea dunque un quadro intrigante e ricco di spunti di riflessione. Si apre una finestra su un mondo fatto di giochi, storie e immagini che plasmano l’immaginario dei più piccoli, suggerendo nuove strade sulle quali è possibile lavorare, stimolando l’immaginazione dei bambini verso modelli positivi di autostima e di superamento degli stereotipi di genere. Un’opportunità per mettere in discussione modelli consolidati e offrire ai bambini una gamma di esempi più diversificata e dinamica, in cui la bellezza fisica non sia l’unico aspetto da idolatrare, ma sia valorizzata la forza interiore, la volontà, l’impegno, l’emancipazione.