Possibili modifiche all’Assegno Unico proposte dalla ministra Roccella per aumentare gli importi per i secondi e terzi figli

Possibili modifiche all’Assegno Unico proposte dalla ministra Roccella per aumentare gli importi per i secondi e

La Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Maria Roccella ha fatto nuove promesse in merito a misure a sostegno della natalità, in vista della stesura della nuova Legge di Bilancio. Si tratta di un ennesimo tentativo di contrastare il declino demografico che sta interessando l’Italia e che appare sempre più urgente.

La Ministra ha parlato di un “pacchetto secondo figlio” e di ulteriori aumenti per l’Assegno Unico Universale, segnali di un impegno concreto nei confronti delle famiglie italiane, sempre più in difficoltà nell’affrontare le spese legate all’accudimento dei figli.

Le misure precedentemente adottate dal Governo hanno visto un incremento del 50% dell’assegno unico per il primo figlio fino a un anno di vita e per i primi tre anni dal terzo figlio in poi, ma sembra che ora l’attenzione sia rivolta soprattutto ai secondi e terzi figli.

Le dichiarazioni della Ministra paiono mirare a contrastare un dato allarmante emerso dall’ultimo report dell’ISTAT sulle previsioni demografiche per i prossimi decenni, che prevede una perdita di 10-13 milioni di abitanti in Italia nei prossimi 60 anni. Si tratta di un fenomeno di cui sono sempre più consapevoli i politici e che richiede interventi radicali e incisivi.

In questo contesto, l’annuncio di ulteriori agevolazioni per le famiglie numerose e di nuovi incentivi per le madri lavoratrici appare come un tentativo di riequilibrare una situazione che si fa sempre più critica. Tuttavia, le ipotesi avanzate dalla Ministra dovranno ancora superare il vaglio dei tecnici e ottenere l’approvazione del parlamento, oltre che della Commissione Europea, il che rende tutto ancora incerto.

Quello che emerge con chiarezza è la consapevolezza della necessità di politiche a sostegno delle famiglie e della natalità, in un contesto sociale ed economico in cui tali tematiche sono sempre più cruciali e urgenti. La sfida che l’Italia deve affrontare è quella di riuscire a conciliare la sostenibilità economica con l’attenzione alle esigenze delle famiglie e al futuro demografico del Paese.