Aumento delle diagnosi errate di ADHD negli Stati Uniti: un esperto sottolinea l’importanza di consultare un esperto per un’approfondita valutazione.

Aumento delle diagnosi errate di ADHD negli Stati Uniti: un esperto sottolinea l’importanza di consultare un

Il boom delle diagnosi errate di ADHD negli Stati Uniti è un fenomeno che sottolinea quanto sia pericoloso affidarsi a diagnosi fai-da-te e terapie leggere. Questa tendenza sembra essere alimentata principalmente dai social, dove i giovani cercano risposte ai propri problemi e finiscono per auto-diagnosticarsi con disturbi psichici.

Questo fenomeno, però, non è limitato agli Stati Uniti. Anche in Italia, afferma la psicologa e psicoterapeuta Nicoletta Agostinelli, si assiste a un aumento dei giovani che arrivano in consultazione con già una diagnosi in testa, spesso influenzati da ciò che vedono sui social. Questo sottolinea l’importanza di approcciarsi con cautela a queste situazioni, evitando di etichettare troppo facilmente come disturbi psicopatologici ciò che potrebbe richiedere un processo diagnostico più approfondito.

L’aumento delle diagnosi errate di ADHD mette dunque in luce non solo la problematica degli eccessi nell’uso dei farmaci, ma anche l’importanza di una corretta valutazione e diagnosi dei disturbi psichici, evitando di cadere nell’ipermedicalizzazione dei comportamenti dei giovani.

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