Gli alunni necessitano della presenza di uno psicologo all’interno della scuola. Il Ministro dell’Istruzione afferma: «Stiamo attualmente in fase di discussione al riguardo»

Gli alunni necessitano della presenza di uno psicologo all’interno della scuola. Il Ministro dell’Istruzione afferma: «Stiamo

Nella scuola italiana si fa sempre più pressante la richiesta di uno psicologo, una figura capace di ascoltare, capire e supportare gli studenti in un momento così delicato della loro vita. Ma il Ministero, invece, ha deciso di concentrarsi sul merito degli studenti, introducendo nuove figure come i docenti tutor e orientatori, che sicuramente possono essere utili, ma non sembrano in grado di sostituire l’importante ruolo dello psicologo all’interno delle scuole.

Le statistiche parlano chiaro, i ragazzi italiani soffrono di ansia, demotivazione e alcuni addirittura pensano di abbandonare la scuola. Eppure, il Ministro Valditara sembra non dare immediata importanza a questa richiesta, limitandosi a dire che se ne sta discutendo. Ma nel frattempo, i problemi dei ragazzi non possono aspettare, sono troppo urgenti.

Le scuole hanno bisogno di rispondere a questa esigenza, di offrire uno spazio di ascolto e supporto psicologico ai propri studenti. È incredibile come, nonostante tutti i progressi nella nostra società moderna, si possa ancora trascurare un aspetto così fondamentale come il benessere psicologico dei giovani. Sembra quasi che ci si preoccupi più del merito che del benessere, dimenticando che per poter raggiungere i propri meriti è necessario prima di tutto stare bene con se stessi.

Si tratta di una questione che va al di là dell’istruzione e del merito scolastico, è una questione di umanità e di responsabilità verso le future generazioni. La scuola non può limitarsi a formare solo dal punto di vista accademico, ma deve occuparsi anche della formazione emotiva e psicologica dei suoi studenti. Forse è il momento di smettere di discutere e iniziare ad agire, perché la salute mentale dei ragazzi non può aspettare.