On the Road: Il viaggio verso le tanto ambite vacanze Il mal d’auto è una malattia silenziosa che mina i viaggi delle famiglie in cerca di vacanze agognate. Pallore, nausea e, talvolta, vomito sono i sintomi che tormentano i bambini più delicati durante i trasporti. I medici dell’Ospedale Bambino Gesù hanno redatto un prezioso vademecum per garantire viaggi sereni e spensierati.
Esistono forse dei metodi in grado di scongiurare il mal d’auto e consentire alle famiglie di viaggiare spensieratamente? Ecco la domanda a cui i pediatri dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù hanno tentato di rispondere, offrendo un vademecum pensato per genitori e figli in vacanza dal titolo I bambini e l’estate: “lasciateli liberi” .
Le curve della strada, la velocità, il traffico che costringe a continui frenate: ecco come il viaggio in macchina verso le vacanze può trasformarsi in un incubo.
Ma non è solo in auto, in realtà. In tutte le situazioni di movimento passivo, come i viaggi in aereo, in nave, in treno, quando noi restiamo fermi ma vediamo il paesaggio scorrere rapidamente oltre i finestrini, i bambini possono provare un senso di malessere.
Nausea, pallore, sbadigli continui e sudorazione fredda sono i sintomi più comuni del mal d’auto, talvolta accompagnati anche da vomito. Questo disturbo è dovuto all’eccezionale sensibilità, nei bambini dai 3 ai 12 anni, del centro dell’equilibrio, noto come labirinto, situato nell’orecchio interno. Il corpo dei piccoli sembra così entrare in uno stato di “tilt”, con il sistema neurovegetativo sovraffaticato dall’osservare il paesaggio scorrere lateralmente mentre percepisce se stesso come fermo sul sedile dell’auto.
I pediatri dell’Ospedale Bambino Gesù hanno elencato una serie di accorgimenti per garantire viaggi sereni: Partire la sera tardi o la mattina presto, guida senza brusche accelerazioni, mantenere un’aria fresca nell’abitacolo, fare pause frequenti, evitare bibite gassate, intrattenere i bambini con canti o giochi, ma evitare letture o videogiochi che potrebbero peggiorare i sintomi.
I suggerimenti dei pediatri si rivelano utili, ma a volte è importante anche interrogarsi sul significato più ampio del viaggio. Ogni viaggio è un’esperienza che va oltre la destinazione finale, è un’occasione per scoprire nuovi orizzonti e connettersi con il mondo che ci circonda. Anche il mal d’auto, con le sue difficoltà e i suoi ostacoli, può essere parte integrante di questa esperienza, portandoci a superare le nostre limitazioni e a trovare soluzioni creative.
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