Nel Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” di Macerata, ogni oggetto esposto sembra raccontare una storia, portando con sé i ricordi di chi li ha utilizzati. Dai pennini ai banchi intagliati, ogni pezzo è portatore di una memoria che si intreccia con la storia della società italiana. La scuola, luogo di formazione e trasmissione di valori, riflette nel suo percorso storico anche i cambiamenti avvenuti nella nostra società.
I visitatori del Museo possono immergersi in un’atmosfera sospesa nel tempo, dove i banchi in legno e le lavagne nere girevoli ci fanno riflettere sul passare degli anni e sulle trasformazioni avvenute nella didattica e nell’istruzione. La perdita dell’insegnamento della calligrafia a scuola è un esempio di come certe pratiche, considerate fondamentali in passato, siano andate via via scomparendo nell’era moderna. Targhetta, il direttore del Museo, si sforza di mostrare ai ragazzi le differenze tra la scuola di un tempo e quella di oggi, aprendo uno spaccato su come la didattica e la pedagogia si siano evolute nel corso degli anni.
La storia del Museo è strettamente legata a quella di Ornella e Paolo Ricca, una coppia che ha iniziato per caso a collezionare oggetti scolastici d’epoca, trasformando la loro passione in una delle più grandi collezioni private d’Italia. La loro tenacia nel recuperare vecchi quaderni, penne e bancali dalle soffitte e dai mercatini è un esempio di come un gesto semplice possa portare alla creazione di qualcosa di grande. La memoria collettiva racchiusa in questi oggetti è un tesoro che va preservato e custodito.
La crescita del Museo è stata costellata da tappe significative, dalla sua itineranza in varie città italiane fino alla sua collocazione definitiva a Macerata. La passione di Ornella Ricca nel custodire e valorizzare la raccolta dei cimeli scolastici è evidente, soprattutto quando parla della sua gioia nel poter coinvolgere i più giovani in laboratori e iniziative didattiche legate alla tradizione epistolare e alla scrittura.
Il Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” è come un libro che si apre per svelare le pagine ingiallite della storia della scuola italiana. Ogni oggetto racconta un pezzo di questa storia, custodendo con sé le voci del passato che continuano a dialogare con il presente. La raccolta si rinnova con nuove donazioni, arricchendo in continuazione il patrimonio di memorie che si tramandano di generazione in generazione.
Articoli Super-Interessanti:
Gustose ricette per il momento dello svezzamento da offrire al bambino durante il pasto del pranzo o della cena
Trascorrere il mese di Agosto a casa con i bambini? Ecco 10 idee di attività per divertirsi rimanendo nella vostra città.
A quale età è consigliato portare per la prima volta i bambini in un museo?
Cinque importanti motivi per persuadere i propri figli che la scuola è un luogo meraviglioso e stimolante