Nel corso degli Stati Generali della Natalità viene individuato il problema, ma si riscontrano difficoltà nella ricerca di soluzioni adeguate.

Nel corso degli Stati Generali della Natalità viene individuato il problema, ma si riscontrano difficoltà nella

Gli Stati Generali della Natalità si aprirono sotto i riflettori, con la speranza di illuminare il cammino per uscire dall’inverno demografico. Tuttavia, mentre i politici si destreggiavano sul palco, più che soluzioni efficaci, sembravano emergere polemiche ideologiche che distoglievano l’attenzione dai veri problemi demografici dell’Italia.

È un fenomeno comune, quello di focalizzarsi su questioni ideologiche anziché affrontare le criticità reali: Salari bassi, precarietà lavorativa, accesso difficoltoso all’acquisto di una casa, e problematiche legate alla conciliazione tra lavoro e famiglia. Sono questioni che toccano da vicino la vita di ogni giorno, ma rischiano di essere eclissate da dibattiti polemici e da attacchi a temi come il maternità surrogata e le famiglie non tradizionali.

Il ministro per l’Agricoltura Francesco Lollobrigida, famoso per le polemiche sul concetto di “sostituzione etnica”, ha nuovamente aperto il vaso di Pandora parlando di “etnia italiana” e della necessità di difenderla. Un discorso che suscita preoccupazione e che si discosta dalla reale questione demografica. I dati mostrano che la crisi demografica italiana è così profonda che nemmeno il contributo delle famiglie straniere può arginarla.

D’altro canto, le parole della Presidente del Consiglio Meloni hanno mostrato una prospettiva più concreta, mettendo in luce le iniziative del governo e affrontando le sfide concrete che le famiglie moderne devono affrontare. Tuttavia, anche in questo discorso si è caduti nel tranello di accostare argomenti condivisibili a temi divisivi, come la critica alle famiglie non tradizionali.

La domanda sorge spontanea: perché non concentrarsi sulle soluzioni senza ricorrere ai soliti battibecchi ideologici? In un Paese dove la natalità è in crisi, perché demonizzare coloro che vogliono diventare genitori seguendo un modello diverso da quello tradizionale?

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Forse la risposta è racchiusa nelle parole del Papa Francesco: “La famiglia non può essere il problema, ma parte della soluzione”. Eppure, anche le parole del Santo Padre sembrano cadere nel vuoto, soffocate dalla retorica politica dominante.